Federnotai, il sindacato dei notai italiani, ha stilato una mini guida utile e chiara per spiegare cosa sono le Disposizioni Anticipate di Trattamento e cosa prevede l’attuale testo sul testamento biologico in discussione al Senato.
Chi può compiere le DAT?
Le persone maggiorenni e capaci di intendere e di volere.
A cosa servono?
Ad esprimere, in previsione della eventuale incapacità di autodeterminarsi, il consenso o il rifiuto rispetto a trattamenti sanitari, esami diagnostici e terapie.
Quali sono i requisiti?
Prima di esprimere le DAT occorre avere acquisito informazioni adeguate sui benefici e su rischi dei trattamenti, degli esami e delle terapie, circa le possibili alternative e sulle conseguenze del rifiuto. Il consenso anticipato deve essere comunque un consenso informato
Chi prosegue la relazione con il medico e con le strutture sanitarie, quando il dichiarante diventa incapace di autodeterminarsi?
Il medico deve rispettare le DAT; può disattenderle in tutto o in parte, e solo in accordo con il fiduciario, se non corrispondono alle condizioni cliniche del paziente o se sono sopravvenute terapie imprevedibili al tempo delle DAT che offrano al paziente concrete possibilità di miglioramento.
Come si possono esprimere le DAT?
La dichiarazione può essere espressa con atto pubblico o scrittura privata autenticata; oppure con scrittura privata semplice, consegnata all’ufficiale dello stato civile del proprio Comune di residenza o alle strutture sanitarie.